Continua il mio peregrinaggio spirituale,la mia ricerca alla scoperta di un mondo che conoscevo poco ma che devo dire sempre più mi affascina e attira a sè come una calamita karmica...
La reincarnazione, per certi versi ancora un argomento tabù ,soprattutto nella nostra cultura occidentale... Più vengo a scoprire questa scuola di pensiero ,più mi convinco sempre di più che sia una veritiera chiave di lettura per interpretare tutti gli eventi "strani" e non, che accadono nella nostra vita.
Ognuno di noi è spirito,essenza vitale,il nostro corpo è soltanto un involucro che ci serve per contener la nostra essenza nel cammino in questa esistenza(di questo ne son sempre stata convinta);la morte fisica è solamente l'abbandono dell'involucro;ci portiamo dietro un bagaglio di conoscenze ,abilità ...che talvolta noi crediamo siano innate...o il frutto di un giusto mix tra genetica e influsso ambientale...
Innate...ecco...
Per la teoria della reincarnazione ,il nostro spirito ,ad ogni reincarnazione ,abbandona certi elementi concreti della vita precedente per tenere in memoria altri elementi utili che possono essere delle spiccate abilità,vedi in campo artistico(pensiamo ad esempio ai bambini prodigio)...
Si rimuove la vita precedente perchè durante quella vita ,abbiamo subito dei traumi che se tornassero alla memoria potrebbero esser devastanti(addirittura si pensa che alcuni sintomi psicotici,allucinazioni visive ,sensoriali)siano il frutto di ricordi di vite precedenti tornate alla coscienza...)
Le esperienze del de ja vu...non sono altro che ricordi di vite passate...
Tutte le persone che incontriamo nella vita attuale e che lasciano il segno,per le quali proviamo immediatamente un feeling particolare immediato a cui non sappiamo darci spiegazione a livello razionale,con le quali ci sentiamo in continuo contatto telepatico,potrebbero essere anime gemelle ...
Il tutto è un continuum,è un eterno ritorno...un'eterna esperienza infinita...finchè il nostro spirito non si ricongiungerà alla luce...
Vorrei concludere con questo passo per me splendido...
"Costantemente
tu scenderai
nel grembo mutevole della terra
finchè non avrai imparato
a leggere nella luce
e saprai che vita e morte sono una cosa sola
e tutti i tempi sono infiniti.
infine la faticosa catena degli eventi
ruoterà intorno a te
in ritmo sempre più lieve-
nella tua volontà sarà la volontà universale,
in te sarà pace,pace ed eternità."
Manfred Kiber
L'autore del libro, dal 1968 ,porta avanti esperimenti di terapia della reincarnazione attraverso la regressione ipnotica, per rivivere il momento della nascita,dello sviluppo nel grembo,del concepimento fino ad arrivare alle vite precedenti...
Quando ne saprò di più...vi aggiornerò..intanto sarei curiosa di scoprire le vostre sensazioni nel leggere le parole che ho scritto e la citazione che ho inserito...
Lo str@mp@mondo rinasce...
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5 commenti:
Paola, mi piacerebbe credere a questa teoria così affascinante...
la reincarnazione,lo spirito che si libera dal nostro corpo e vaga in cerca di un'altra vita...
vorrei poter credere che quel feeling, come dici tu, che ci lega ad alcune persone, sia dovuto ad una sorta di vita precedente, etc, etc...
purtroppo sono scettica...
credo che con la morte fisica ci sia anche quella dell'anima.
una vita, una sola vita per ognuno di noi...il resto è polvere al vento.
cara surrella...
allora ...gia' sai che nelle mie esperienze di lavaggidei chakra fatti con il pranoterapeuta ho subito una regressione ad una vita passata...mi pare di avertelo raccontato...e' troppo intimo per riferirlo qui in questa sede .
vorrei solo rassicurare tutti su quanto sia semplice accettare questo concetto quando lo si sperimenta sulla propria pelle ...e non durante in uno stato di ipnosi...
lo scetticismo al riguardo non e' altro che paura della mente razionale , che si chiama mente quindi MENTE nel vero senso della parola .
consiglio i libri di brian weiss...,per esempio molte vite un solo amore ...che leggevo in montagna da te ...
poi aggiungo che e' un concetto presente in tutte le religioni del mondo , compresa la nostra, fu tolto dall'imperatopre giustiniano per manipolare meglio le masse soggiogandole nella paura, ci sono testi precisissimi all riguardo ...chi jha orecchie per intendere intenda ...
baci rrose selavy.
consiglio i libri di brian weiss soprattutto a mariangela, ha troppa paura di morire ...
ed invece e' la cosa che fa meno paura di tuttto.
ci reincontreremo tutti.
ciao rrose selavy
...in effetti andando avanti nella lettura ...l'autore sperimenta anche una tecnica di regressione sotto rilassamento senza però indurre stanchezza e sonnolenza,con la partecipazione più attiva del paziente...cara Sore Rrose....
mariangela...cara...concordo con mia sorella...a volte tra lerighe delle tue parole scritte avverto anche io troppa paura...abbandonati alla vita e a ciò che ci sarà oltre questa vita!
non ho paura della morte.
anzi...
forse la mia paura è vivere...o forse cio' che non riesco a vedere.
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