Mi piace giroronzolar naso all'insu ,
lasciar perdere orari ed impegni ,
andar alla ricerca d'angolini di pace inviolati e inviolabili...
Immaginar la storia che racconta ogni casa,
i gesti rallentati ma eleganti di una nonnina che sale i gradini,
compiaciuta per la rigogliosa fioritura dell'albero che ha sentito un sacco d'anni prima il vociar dei bimbi , i gridolini delle rincorse affannate,
le ninnenanne sussurrate e cullate...
I passi ombrosi e pesanti di un uomo, ingrigito dalla fatica, che rientrando dalle faccende ,sorride, ricordando il giradischi suonar e ancor sentendo allegre voci provenir dalla cucina accompagnate da odori dei sapori della terra, da lui tanto amata ,da lui tanto odiata.
Ogni insignificante particolare assume un senso;ogni angolo di pace è un cantastorie,
bisogna soltanto aver la pazienza e il desiderio di stare ad ascoltarle.
4 commenti:
mi fa tornare in mente quando ,bambina, sentivo l'odore di caffelatte che al mattino mia nonna preparava sulla stufa, quel profumo particolare , unico ,che non ho più sentito in nessun caffelatte, quella cucina poco illuminata , fresca d'estate e calda d'inverno, di una frescura e di un calore naturali, quell'ambiente così accogliente nella sua semplicità,
luoghi,sapori, odori , profumi,gesti lontani che a volte sembrano dimenticati e invece sono lì , assopiti in un angolino ,pronti a ritornare alla ribalta e a donare una lacrima agli occhi quasi insecchiti...
oooo ma perchè hai sempre la capacità naturale di farmi inumidire gli occhi???
..perchè siamo in simbiosi...non te lo ricordi?
ricordo ogni singolo istante condiviso insieme
non potrò mai scordarmelo cara
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