Grazie che esisti!

Provate a chiudere gli occhi e a poco a poco spogliatevi dei bagliori del mondo esterno.
Fate scorrere come immagini veloci tutto ciò che vi circonda,la realtà in cui siete sommersi,le persone,il lavoro,le relazioni,i pensieri ,le passioni,gli obblighi...
Poi concentratevi su ogni elemento che caratterizza la vostra vita al quale vi sentite appartenenti.
Che sensazione provate quando tentate di immaginare che questo elemento non ne faccia più parte...sollievo o disperazione?
Immaginatevi soli e intorno a voi solo sabbia del deserto...
Chi vorreste scorgere in lontananza ,quali occhi vorreste incrociare per sentirvi più sicuri nel vostro pellegrinaggio?
Sono sicura che ognuno di noi possa spogliarsi di anime sanguisuga che rendono sterile il nostro cammino e
son sicura che ognuno di noi possa contare su un'anima nobile,vitale e insostituibile...
Immaginate il viso di una persona per voi importante...



Avete provato questo esperimento,che può sembrare un semplice giochino?
... quando nei vostri pensieri avrete visualizzato quel viso,non dimenticatevi di rivolgergli un abbraccio o un semplice"grazie"...e alla domanda spontanea..."Grazie,di cosa?"
Una semplice risposta:"Grazie che esisti!".