Strampascherzideldestino

Alle volte il destino è proprio strano,quanti dispetti e scherzetti o tentativi di metterci in difficoltà...
Il passato non può tornare,se non lo si vuol far tornare.
E' inutile,chi si ferma e si crogiola nel piacere e nel dolore dei ricordi è perso.

STOP!

Fermate la macchina ...diavoleria ,marchingegno di ingranaggi
nel quale siete freneticamente immersi.
Stop!!
1...
2...
3...
...Un bel respiro ,grazie!
Buona vita a voi tutti...

Il messaggio della malattia

Oggi mi sento davvero fortunata!
E sapete perché?
Perché sono malata...dico davvero...
Ho beccato una sorta di virus fetente che mi ha coricato a letto col febbrone per due giorni di sudario a pane e acqua...
Dopo il primo momento di abbattimento iniziale fisico e mentale ,dove mi passavano scorrendo come immagini sfuocate tutte le cose che avrei dovuto fare,le persone che non avrei potuto vedere,e mi sentivo quasi arrivata al momento dell'estremo saluto...pensando che a trentatré anni era morto un bizzarro personaggio considerato rivoluzionario per l'epoca e non io ! miseriaccia!
Dunque dicevo,mi sono un po' persa...
Passate le allucinazioni febbrili sensoriali e le saune forzate nel mio letto diventato ormai un sudario,ho avuto modo di riflettere e ritenermi molto fortunata!
Ho pensato che la mia condizione sarebbe durata non più di una settimana a differenza di quante persone che vivono degli anni nella situazione di non poter scendere dal letto o reggersi in piedi.
Ho pensato a quanto sono fortunata la mattina che la sveglia mi sbatte giù dal letto e vado a lavorare...
Ma poi non solo questo...ho pensato che mai come in questi giorni persone entrate nella mia vita mi stanno mancando e che sono fortunata ad esser circondata da anime così belle ,profonde e piene di amore e che quando le potrò riabbracciare gioirò come non mai.
Ho pensato che la malattia ogni tanto avviene quando si corre troppo e non si apprezzano più le piccolezze che ti devono far sentire gioiosa e orgogliosa di essere al mondo.
Eccola lì che si presenta,erige un muro e ti impone violentemente di fermarti ,di riprendere i ritmi di cui il corpo ha bisogno,insomma di curarti e coccolarti un po'.
Oggi la febbre è passata,il sole è caldo e il mondo mi aspetta!